Il metodo Nirvana Fitness prevede sequenze di esercizi tratti dal Pilates, dallo Yoga e dal Thai Chi che vanno a lavorare su tutti i distretti muscolari,
tonificandoli e ossigenandoli
La respirazione è il segreto di questo programma che ha l'obiettivo di mettere in gioco tutto il corpo rendendolo più flessuoso.
Durante la lezione si ascolta musica chill-out, basata su vibrazioni che stimolano le onde theta, quelle che il cervello usa nei momenti di meditazione, relax e sonno. Chi ha provato il workout afferma che la fase finale è davvero qualcosa di simile allo stato del nirvana.
Ci sono studi medico-statistici ad attestarlo: l’80% di noi respira male, in modo incompleto e insufficiente. Colpa dei ritmi di vita intensi, dell’ansia e dello stress, che innescano un circolo vizioso e ci portano a eseguire inspirazioni ed espirazioni brevi e rapide, riempiendo solo la parte alta dei polmoni. Arriviamo a compiere anche 18 atti respiratori al minuto, mentre ne basterebbero 6 ampi e profondi per assicurarci il benessere psicofisico.
Solo respirando in modo completo, cioè gonfiando e sgonfiando bene i polmoni, si assicura un’ossigenazione ottimale a organi e tessuti.
A LEZIONE DI RESPIRO
Oltre a supportare tutti i processi metabolici nell’organismo e a garantire un’azione detox, una respirazione in cui il diaframma compie movimenti ampi e completi interferisce con il battito cardiaco, rallentandolo, e induce calma e tranquillità. Ci sono quindi molte buone ragioni per abituarci a respirare in modo corretto e controllato: quale migliore occasione di una nuova forma di training olistico che, oltre a rigenerarci e a regalarci il relax, mette in gioco armoniosamente tutto il corpo, tonificando i muscoli e rendendoci più flessuose? Nirvana Fitness ha proprio questo obiettivo!
UN MIX FLUIDO DI YOGA E PILATES
Le lezioni propongono sequenze di movimenti tratti dallo yoga e dal Pilates. Non si tratta di esercizi statici e slegati, ma di un continuo fluire aggraziato di un gesto nell’altro. Il mantenimento di alcune posizioni e alcune fasi del lavoro possono essere anche intense, ma il training è adatto a tutti e non ha controindicazioni, perché potete calibrare l’ampiezza dei gesti e le tenute sulle vostre possibilità.