Energia, voglia di fare, positività... sono parole che si sentono poco o niente nel nostro parlare quotidiano.
Forse anche le parole positive hanno paura? Si sono nascoste e assopite in attesa che le andiamo a ripescare?
Viene in mente l’esempio della nostra automobile che è rimasta ferma per parecchio tempo e di punto in bianco decidiamo di usarla, si accenderà subito?
Proviamo a girare le chiavi nel cruscotto e si accendono le spie; scopriamo che forse l’ultima volta che l’abbiamo usata ci siamo dimenticati di fare benzina, oppure scopriamo che la batteria ci sta per lasciare…
Immaginiamo che anche noi siamo un’ auto rimasta ferma per un bel po’… quindi anche noi abbiamo delle spie del cruscotto che si
accendono.
Forse vediamo delle belle lucine rosse, gialle, blu, arancioni: la spia rossa della batteria ci dice che non abbiamo energia, la
spia gialla della benzina ci dice che forse non ci siamo presi cura di noi stessi abbastanza, la spia blu dell’olio ci dice che
forse abbiamo paura di non farcela...
Le spie del cruscotto danno una grande ansia e sensazione di non sapere come muoverci in una nuova situazione – magari diversa da come l’avevamo lasciata - ma se vogliamo accendere il motore della nostra auto dobbiamo tenere conto dei segnali che le spie ci mandano e attivarci se non vogliamo andare a piedi!
Insomma per ripartire bisogna avere ENERGIA per affrontare serenamente e positivamente situazioni nuove come scriveva T. Mann : “ Le avversità possono essere delle formidabili occasioni”.
Per comprendere meglio un aiuto ci può venire dalla natura per imparare a ritrovare le energie connettendoci con gli alberi per riscoprire una rete naturale sana e positiva attraverso la forza vitale e i sensi degli alberi.
“Ogni esemplare di albero gestisce con cura le proprie forze per mantenere la sua energia: una grossa porzione viene impiegata per la vita quotidiana: visto che l’albero deve respirare, “digerire” il nutrimento, rifornire di zucchero i suoi amici funghi, crescere un po’ ogni giorno e tener pronta una riserva occulta per la difesa da organismi nocivi. “ (dal libro “La vita segreta degli alberi” di P. Wohlleben Edizioni Macro).
Quindi l’equilibrio sapientemente tarato delle energie dall’albero è indispensabile per la crescita, lo sviluppo e la capacità di affrontare difficoltà e calamità.
Per vivere e crescere l’albero ha bisogno della linfa che circola dalle radici alle foglie; energia naturale allo stato puro: radici, tronco, corteccia, rami, foglie sono un tutt’uno come il nostro corpo umano.
Immaginiamoci alberi... possiamo sentire la nostra energia per aumentare l’armonia con la mente, con il corpo e con lo spirito.
Per fare ciò “Lo chiederemo agli alberi” come canta Simone Cristicchi:
Lo chiederemo agli alberi
Come restare immobili
Fra temporali e fulmini
Invincibili
Risponderanno gli alberi
Che le radici sono qui
E i loro rami danzano
All'unisono verso un cielo blu
Se d'autunno le foglie cadono
E d'inverno i germogli gelano
Come sempre, la primavera arriverà
Se un dolore ti sembra inutile
E non riesci a fermar le lacrime
Già domani un bacio di sole le asciugherà
Il file audio e questo testo di preparazione e presentazione ci è stato fornito dalla nostra trainer Galletti Bernardetta, diplomata come Trainer Counselor presso la scuola A.I.P. e F. Associazione Italiana Psicanalisi e Famiglia di Milano ed è iscritta alla F.A.I.P. (legge n.4 del gennaio 2013, pubblicata nella GU n.22 del 26/01/2013)
Assieme a lei Club Active ha organizzato percorsi di rilassamento con grande soddisfazione dei soci partecipanti.
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