Fai una pausa: scegli il giusto snack!

Ciao amici di Club Active, avete presente quei momenti in cui ci accorgiamo all’improvviso di avere una gran fame ma l’ora di pranzo o cena è ancora lontana?

A chi non è mai capitato poi di non resistere alla tentazione di divorare merendine e snack che placano la fame ma in quanto a salute lasciano molto a desiderare?!
E se poi ci viene qualche senso di colpa?

Allora prepariamoci per tempo, pensando in anticipo a cosa mangiare quando lo stomaco inizia a brontolare mentre stiamo studiando, lavorando o viaggiando in treno, o impegnati in qualunque situazione. 

Oggi vi voglio mostrare qualche alternativa sana e nutriente al classico pacchetto di patatine o merendina del supermercato, qualche idea che non ha niente da invidiare alle tortine in fatto di soddisfazione da “golosoni”, ma che dal punto di vista della salute sono sicuramente dieci passi avanti. 

Da cosa iniziamo? 

Da una cialda che useremo come base per tutte le farciture, dolci e salate. 

La prepariamo con frutta a guscio, farina di semi di lino, olio di semi e prugne secche con aggiunta di un pizzico di sale e acqua. Le dosi per ottenere circa 4-5 cialde:

• 100 gr di farina di semi di lino (di castagne, integrale o quella che più ci piace) 
• 3-4 cucchiai di olio di semi
• Sale e acqua q.b.
• Frutta a guscio a piacere (io mix di noci Amazzonia, anacardi e Macadamia)
• 1 prugna secca

Dopo aver tritato la frutta a guscio (io ne metto una manciata circa) in un mixer con la prugna, aggiungiamo la farina, l’olio, un pizzico di sale e acqua; quando riusciamo a ottenere un impasto compatto formiamo una palla e la mettiamo in frigo per circa mezz’ora. Trascorso il tempo,  la stendiamo con le mani o con un mattarello su un foglio di carta forno e formiamo dei rettangoli, cerchi o la forma che più ci piace e della grandezza che preferiamo (usiamo liberamente la fantasia!) alti circa 1 cm. Fatto questo inforniamo a 180 gradi fino a quando le cialde saranno belle croccanti. Le possiamo preparare e poi conservare per qualche giorno in frigo, così da averle sempre a portata di mano. 

Per la versione salata le possiamo farcire con un pesto di pomodori secchi semplicissimo: basta frullare circa 400 gr di pomodorini secchi sott’olio con pinoli e mandorle dopo averli scolati bene. Possiamo aggiungere peperoncino se siamo coraggiosi oppure del basilico o prezzemolo che - essendo ricchissimo di vitamina C, in questo periodo farà la differenza. (Parleremo ancora di prezzemolo perché si tratta di un super alimento prezioso in moltissime situazioni). 

Se siamo pigri possiamo comprare il pesto di pomodori secchi già fatto, ma noi non lo siamo per cui ci diamo da fare così saremo piene di soddisfazione oltre ad aver placato la fame! Oltretutto questo pesto fatto in casa si può conservare in frigo per qualche giorno e lo potremo riutilizzare ad esempio per condire la pasta. 

In alternativa possiamo spalmare sulla nostra cialda una salsa thaina, cioè una crema fatta di semi di sesamo tostati e tritati con aggiunta di olio di sesamo per renderla cremosa (personalmente ne ho appena scoperta una che contiene anche alghe wakame, con un sapore che ricorda la crema del vitello tonnato ma molto più sana e digeribile). Come tocco finale possiamo cospargere di semi di papavero e rucola sul pesto di pomodori oppure capperi e olive sulla thaina.
Insomma, possiamo provare infinite varianti provando sempre ingredienti nuovi!

Per chi invece non rinuncia al dolce, possiamo farcire la nostra cialda con una banana tagliata a fette sottili e arricchita con scaglie di cioccolato  fondente o granella di nocciole e pistacchio.

Di solito faccio così: spalmo una crema fatta al 100% di nocciole tostate, metto le fette banana e per ultimo una spolverata di cacao amaro.
Oppure al posto della banana uso la mela ed aggiungo la cannella e i pinoli.

Di nuovo largo alla fantasia!

Per ultimo prepariamo una bevanda perfetta per l’inverno, l’ormai conosciutissimo chai latte, fatto solitamente con tè nero e spezie. 
Un’ alternativa al caffellatte o alla cioccolata, una bevanda speziata davvero molto riscaldante. La preparo usando il tè rosso rooibos che non contiene teina.

Verso 500 ml di acqua e latte di soia (250 ml di acqua e 250 ml di latte) in un pentolino ed a fuoco lento aggiungo le spezie: circa 4 chiodi di garofano, 6 semi di cardamomo, un pezzo di radice fresca di zenzero o 1 cucchiaio se abbiamo quello in polvere, 1 cucchiaio di cannella e vaniglia.
Dopo aver mescolato il tutto e aver raggiunto il bollore, tolgo dal fornello e metto due bustine di tè rooibos in infusione per circa 5 minuti.
Ora la nostra bevanda è pronta e possiamo versarla in una tazza filtrandola con un colino a maglie fitte. A piacere possiamo cospargere di cacao amaro per un tocco perfetto. Il nostro chai latte si può conservare in frigo per un giorno. 

Et voilà le nostre merende che aspettano solo di essere provate!