Sentirsi una Regina è possibile? Un sogno che possiamo sperare di realizzare o meglio lasciare queste fantasie alle bambine?
No, non sono impazzita e voi non avete sbagliato rubrica, sono sempre io, Daniela, che in questo nuovo incontro vi accompagno in un bellissimo regno, quello delle api, e vi farò anche conoscere la Regina!
Non sono presuntuosa, infatti alla fine mi darete ragione, ne sono sicura.
Beh, le api le conosciamo tutti: piccoline, simpatiche e gran lavoratrici, molto intelligenti, le troviamo indaffarate a svolazzare tra i fiori e riempiono l' aria col loro piacevole ronzio.
Oggi apriamo uno scrigno che contiene dei segreti preziosissimi per la nostra salute: i prodotti dell'alveare – pappa reale, polline e propoli.
Iniziamo da quest' ultima: la propoli è una sostanza scura e resinosa, viene usata dalle api come materiale da costruzione e difesa dell' alveare, per sigillare e disinfettare la camera della Regina prima della deposizione delle uova; ha un potente effetto antibatterico, antivirale e antiparassitario, i bioflavonoidi contenuti nella propoli svolgono un'azione benefica sulla ghiandola del timo, organo che appartiene al sistema immunitario e con funzione di ghiandola endocrina (anche lo iodio è fondamentale per l'attività del timo). Grazie alle sue proprietà antisettiche, fungicide e antinfiammatorie combatte l'acne, l'herpes e infezioni da candida.
Troviamo proprietà antivirali su numerosi virus influenzali.
La propoli è ricca, oltre al resto, anche di oligoelementi tra cui ferro e calcio, vitamine del gruppo B e provitamina A.
Il polline invece è un ingrediente della dieta delle api; vi è mai capitato di osservare un'ape che si “sporca” di giallo su un fiore e poi riprende il volo? Ecco, quella polvere gialla che rimane attaccata all'ape è il polline prodotto dai fiori e che serve per la loro riproduzione.
Ricchissimo di nutrienti - 185 in totale - tra cui 22 amminoacidi, 27 minerali.
Utile in caso di allergia, si inizia l'assunzione circa un mese prima della stagione dell'allergia (si deve valutare l'intensità della propria allergia, per cui è sempre bene farsi consigliare da uno specialista). Il polline è un alimento completo; tutte le vitamine, enzimi, carboidrati, grassi e ormoni contenuti nel polline rinforzano il sistema endocrino e nervoso, gli organi e tessuti, allevia le otalgie. In momenti di forte stress o affaticamento, il polline aiuta a ristabilire equilibrio, forza e vitalità.
La pappa reale è il prodotto della secrezione delle ghiandole ipofaringee delle api nutrici, cioè di quelle api che hanno il compito preciso di nutrire le larve, riempiendone le cellette. Solo le api regine però riceveranno la pappa reale per tutta la durata del loro sviluppo.
Contiene un antibiotico in grado di svolgere un' azione paragonabile a 1⁄4 di quella della penicillina, ma senza gli effetti collaterali di quest' ultima. E' dotata di queste proprietà grazie alla sua ricca dotazione di vitamine A, C, D, E di enzimi, ormoni e amminoacidi (ben 18). La pappa reale agisce in particolare sul sistema ghiandolare (ghiandole surrenali e milza), combatte gli stati di affaticamento, migliora il rendimento scolastico e aiuta la memoria; grazie al contenuto di ormoni è anche un tonico degli organi della riproduzione. E' utile anche in caso di acne o caduta di capelli, insonnia depressione.
Le ricette che vi presento oggi sono un po' diverse dal solito, infatti pappa reale e propoli non vengono usati normalmente come ingredienti per ricette, ma come integratori, e se nel caso della propoli è sempre bene concordare col proprio erborista, medico o farmacista di fiducia per stabilire le dosi, per la pappa reale possiamo ideare delle ricette alternative al normale uso, ad esempio la preparazione di maschere e prodotti cosmetici.
Oggi vi propongo una maschera per il viso con ingrediente principale la pappa reale fresca, che potete trovare facilmente nei negozi di prodotti biologici e naturali.
E' una maschera indicata soprattutto per nutrire e ringiovanire le pelli mature, ma adatta anche per migliorare le unghie fragili, labbra screpolate e, in generale, per aumentare la luminosità e morbidezza della pelle, anche in questo periodo in cui è bene prepararla per l'esposizione al sole estivo.
La prepariamo con:
E' semplicissimo: montiamo a neve l'albume a mano o con lo sbattitore e quando sarà pronto lo incorporiamo agli altri ingredienti già mescolati tra loro. Lo applichiamo sulla pelle pulita e asciutta (meglio se lavata con acqua un po' calda per aprire i pori). Lasciamo in posa per 5/10 minuti e sciacquiamo. In alternativa, se vogliamo una maschera più leggera o se abbiamo la pelle grassa e non vogliamo accentuare l'effetto, possiamo applicare semplicemente un tonico composto da pappa reale (3 gocce) e un cucchiaino di succo di limone; lasciamo agire per 5/10 minuti e sciacquiamo delicatamente. Consiglio in entrambi i casi di utilizzare un pennello (da trucco se non abbiamo prodotti professionali) pulito e asciutto.
Nel caso del polline, invece, possiamo usare la fantasia anche per le ricette dolci ad esempio; io solitamente uso il polline secco in granuli e lo aggiungo ai muffin o allo yogurt vegetale di cocco e vaniglia, insieme a semi di lino e girasole.
Possiamo miscelare il polline anche alle marmellate e confetture, oppure sbriciolato in crepes o pancake, dona un sapore insolito e inaspettato, pungente e particolare.
Io lo miscelo con nocciole tritate sulla crema di anacardi, un dessert sano e buonissimo!
CREMA DI ANACARDI
Per prepararlo io faccio così:
Lascio ammorbidire gli anacardi in acqua tiepida per 2 o 3 ore, devono essere molto morbidi per poter ottenere una crema liscia e vellutata. Una volta scolati li passo nel mixer insieme al latte e alle prugne secche, in alternativa si può usare zucchero di canna o miele; si frulla il tutto fino a avere una crema più liscia possibile, se risulta troppo compatta si può aggiungere ancora un po' di latte; se invece si vuole aromatizzare si possono utilizzare aromi come vaniglia o cannella per esempio. Si versa infine in coppette e si lascia in frigorifero per almeno due ore prima di servire. Una volta tolta dal frigorifero si cosparge sulla superficie il polline insieme a granella di nocciole o pistacchi, oppure con frutta dolce come i mirtilli, il mix di viola dei mirtilli e giallo del polline lo renderà bellissimo da vedere oltre che buono da mangiare! Si può anche preparare un fondo di nocciole tritate e miele per avere una base croccante, oppure savoiardi inzuppati nel caffè per ottenere un simil- tiramisù più sano e leggero, insomma...lasciamo libero sfogo ala fantasia! Il nostro dolce è pronto!
Ma non vi avevo detto che vi avrei mostrato la Regina? Infatti eccola, la potete vedere allo specchio, dopo una dolce coccola estetica e un capriccio originale e unico fatto apposta per noi, ci sentiamo tutte un po' Regine, vero?
IL MIO CONSIGLIO è quello di coinvolgere sempre tutti i sensi nella preparazione dei piatti: un piatto sano, bello da vedere, buono e profumato, rende il pasto un momento di gioia e soddisfazione, da condividere con chi amiamo!
Daniela