Il corpo umano può resistere fino a 30 giorni senza mangiare, 3 giorni senza bere, solo 3 minuti senza respirare. Riflettiamo bene ogni volta che ci svegliamo al mattino, visto i tempi che
corrono.
Quando si parla di salute ricordiamoci che al primo posto assoluto troviamo l’ossigeno, poi acqua e cibo; una buona respirazione (e respirare aria buona) è fondamentale
per il cervello. Respirare e ragionare è fondamentale di questi tempi...
L’ossigeno regola tutte le nostre funzioni vitali, ci dà la carica e l’energia per svolgere qualunque attività giornaliera.
Un buon esercizio da svolgere quotidianamente per fare il pieno di ossigeno che ci darà gioia e buonumore, è respirare per qualche minuto come siamo abituati a fare durante le lezioni di
Pilates: non sentiremo nemmeno il bisogno di bere il caffè.
A proposito, lo sapevi che il caffè toglie energia al posto di darla?
Il caffè stimola la produzione di cortisolo e adrenalina, ormoni dello stress che comandano al fegato di immettere subito zuccheri nel sangue attuando una reazione che risale alle nostre origini, quando lo stress ci serviva per darci una “smossa” in situazione di pericolo e farci scappare o combattere- e quindi ci serviva immediatamente zucchero per nutrire velocemente i muscoli per correre. Questo, a noi che non dobbiamo scappare, causa uno squilibrio all’organismo: la glicemia aumenta improvvisamente e quindi il pancreas si trova a dover produrre molta insulina che a sua volta fa scendere rapidamente la glicemia e quindi a noi verrà voglia di bere altro caffè perché ci sentiremo stanchi e demotivati. Non è proprio il massimo.
Invece se vogliamo sentirci bene e adottare uno stile di vita equilibrato, mettendo da parte vizi e abitudini non propriamente vantaggiose per l’organismo, possiamo
seguire un vecchio proverbio sempre attuale: "colazione da Re, pranzo da Principe, cena da Povero".
Recuperiamo i ritmi naturali che ci ricordano che al mattino dobbiamo ricaricarci, ma dal tardo pomeriggio non abbiamo più bisogno di pasti
sostanziosi perché il corpo “rallenta” e si prepara al riposo serale. Questa pratica tra l’altro ci farà dormire meglio perché non avremo il classico peso sullo stomaco
e un buon riposo, lo abbiamo visto l’altra volta, è rigenerante e migliora la qualità della vita.
Se a questo punto però vi state chiedendo quando inizierò a parlare di ricette, arrivo subito al dunque.
Le protagoniste di oggi ci regalano preziosissimi elementi per la nostra salute e producono ossigeno con la fotosintesi sotto l’acqua: le alghe.
Chiamate anche verdure di mare, sono ricchissime di minerali: calcio, magnesio, fosforo, ferro, potassio; contengono acido alginico, il quale, una volta ingerito, è in grado di legarsi ai metalli pesanti, come mercurio e cadmio e a materiali a bassa radioattività, per poi eliminarli dall’organismo.
Vediamo alcuni tipi di alghe e loro caratteristiche:
NORI: ha un sapore delicato, lo troviamo spesso in fogli essicati pratici per fare il sushi, contiene una ricca dotazione di calcio, ferro, fosforo e iodio, ricca di fibre e vitamine (C, B1, B2, B3, B12); utile anche per la ritenzione idrica, è ipotensiva. I fogli essicati si possono tostare in padella per pochi secondi e mangiare in un toast o panino al posto dell’insalata.
DULSE: ha un sapore speziato simile alle noci, ha foglie piatte e lisce e color rosso porpora, contiene ferro in quantità di 150 mg per 100 g, ottima quindi per rinvigorire il sangue.
AGAR AGAR: viene venduta essicata come gelificante vegetale; ottima per rinfrescare il fegato e per alleviare stati infiammatori di cuore e polmoni. Ha proprietà eupeptiche e aiuta l’organismo a eliminare sostanze radioattive.
KOMBU: combatte ipertensione , reumatismi, artrite e anemia. Ha effetti benefici sui reni, utile per il buon funzionamento della tiroide, in cucina si aggiunge a minestre, riso e preparazioni in generale (esiste anche in polvere, comodissima da usare) per favorire la digestione.
ALGHE VERDI-AZZURRE: migliorano la memoria, rafforzano il sistema immunitario, bloccano la proliferazione di batteri nocivi, prevengono raffreddori e influenze. “Asciugano“ l’umidità in eccesso nel nostro organismo. Vanno dosate iniziando da piccole dosi per abituare l’organismo.
Visto che ci troviamo in periodo di raffreddori e influenze, oggi prepariamo un rimedio naturale semplicissimo e velocissimo, ottimo quando si fanno sentire i primi sintomi di raffreddore, febbre o stanchezza.
Sciogliamo un cucchiaino di agar-agar in polvere (o anche quella essiccata in busta, la trovate facilmente nei negozi bio) nel succo di mela non zuccherato (se avete un estrattore o frullatore per fare il succo fresco in casa è perfetto, altrimenti fate attenzione che il succo non sia pieno di zucchero e conservanti - buona abitudine leggere sempre gli ingredienti!).
Facciamo bollire per qualche minuto e beviamo prima che inizi a gelificare. Questo rimedio è prezioso per togliere infiammazione e riequilibrare intestino e fegato. Ricordiamo che il fegato deve funzionare bene per metabolizzare e distruggere sostanze dannose, farmaci, veleni, virus e infezioni batteriche, ma anche di immagazzinare sostanze nutritive, e scernere la bile, sostanza indispensabile per la digestione.
Oggi abbiamo visto una piccola ricetta che però ha grandissimi benefici, non ha effetti collaterali ed è anche dolce e piacevole da bere, che ne dite allora di provare le alghe?