A tutta frutta: dolcezza in arrivo!

A maggio arrivano i frutti più buoni e dolci di tutto l’anno: fragole, albicocche, le ultime arance, poi ciliegie, nespole, i primi lamponi e pesche!

Se poi alla festa di Club Active volete portare le immancabili torte farcite con questi frutti succosi, le sto aspettando con ansia dopo la scorpacciata dell’ultima  festa! 

Nel frattempo vediamo perché oltre ad essere buoni, sono anche utili.

Le fragole non hanno bisogno di presentazioni: amate da tutti, anche dai bambini, sono ricchissime di ferro e minerali, sono dolci e buone in tutte le salse…

Sono ricche di antocianine, che aiutano a togliere infiammazione e combattono l’invecchiamento; sono anche associate, insieme alle rose, al mese di maggio e sono protagoniste dei dolci dedicati alla festa della mamma.

Altre qualità da indicare sono i benefici che apportano al sistema cardiovascolare e il fatto che siano diuretiche, composte infatti dal 90% di acqua. 

Le ciliegie hanno proprietà simili alle fragole, facile intuizione visto che hanno lo stesso colore, in più le ciliegie contengono buone quantità di potassio e favoriscono il sonno perché migliorano i livelli di melatonina.

Con albicocche, nespole e pesche facciamo il pieno vitamina A e C, ci aiutano ad abbassare il livello di colesterolo Ldl, contengono fibre; le albicocche  aiutano chi è anemico grazie alle presenza nella polpa di rame e ferro, indispensabili per la formazione dei globuli rossi. 

E lo sapevate che i lamponi sono veri e propri “brucia-grassi”? Eh sì, sono così simpatici che aumentano il metabolismo delle cellule adipose, quindi un ottimo aiuto in caso di obesità! 

Contengono inoltre antiossidanti come polifenoli, tannini e acido ellagico: tutti elementi che risultano molto potenti come antitumorali. 

Con tutte queste belle premesse, una ricetta, anzi due, sono d’obbligo!

Prepariamo la macedonia con tutti i frutti di cui abbiamo parlato e una torta con le nespole! 

Per la macedonia scegliamo in quantità variabile in base ai nostri gusti albicocche, fragole, lamponi e pesche e tagliamo a pezzettini, mettiamo limone e sciroppo d’acero; per renderla più golosa aggiungiamo la panna montata o lo yogurt greco, qualche noce pecan o mandorla e, ultimo tocco se vogliamo strafare, anche una coulis di fragole, preparata facendo cuocere le fragole con limone e zucchero e poi filtrarla o frullarla. La coulis è molto dolce e vellutata ed è ottima versata tiepida sulla frutta, inoltre lascia un profumo persistente di fragole per la casa che è paradisiaco!

Per la frolla:

• 200 gr di farina  0
• 60 gr di farina di grano saraceno 
• Un pizzico di lievito per dolci
• Un pizzico di sale 
• 1 uovo
• 60 gr circa di olio di semi di girasole 
• 70 gr di sciroppo d’acero (oppure 50 gr di sciroppo d’acero e due cucchiai di malto di riso)
• Un po’ d’acqua o latte di soia se fosse troppo farinosa la pasta 

Per la crema:

• 130 gr di cioccolato fondente 
• 150 gr di panna  (di avena oppure di soia o riso per una versione vegana)
• Nespole 

Per la pasta frolla mettiamo tutti gli ingredienti in una ciotola e mescoliamo col cucchiaio di legno; una volta ottenuto un composto lavorabile, lo trasferiamo sul tavolo e impastiamo con le mani, poi formiamo una pallina da mettere in frigo per 20 minuti circa. 

Nell’attesa scaldiamo la panna in un pentolino e quando avrà quasi raggiunto il bollore, aggiungiamo il cioccolato a pezzettini, facendolo sciogliere. Una volta pronta la crema, spegniamo e lasciamo raffreddare. 

Ora riprendiamo la pasta e stendiamo col mattarello, come una normalissima crostata. Facciamo cuocere la base in forno ventilato per circa 30 minuti a 180 gradi; togliamo dal forno e versiamo la crema al cioccolato e sopra decoriamo con le nespole tagliate a fettine. Una torta buonissima che si conserva in frigo per 2-3 giorni.

Ci vediamo alla festa il 30 maggio!